Sfruttamento acque minerali e termali: conferimento permesso di ricerca

Le acque minerali e termali fanno parte del patrimonio indisponibile della Regione e la loro ricerca richiede il rilascio di specifico permesso da parte della Provincia competente

Cos’è

La Provincia rilascia il permesso di ricerca delle acque minerali e termali per un’area di massima non superiore ai 300 ettari e per un periodo non superiore ai 3 anni. Può essere concessa la proroga per la quale la domanda deve essere presentata almeno sei mesi prima della scadenza

A chi si rivolge

Soggetti pubblici e privati in possesso delle capacità tecniche ed economiche adeguate all’importanza della ricerca da svolgere.

Accedere al servizio

Presentare domanda di permesso di ricerca e allegare un programma di massima dei lavori contenente:

  • indicazione delle sorgenti da captare o delle perforazioni da eseguire;
  • la superficie che sarà presumibilmente interessata dallo studio e le persone e gli istituti che saranno incaricati di detto studio, nonché la delimitazione dell’area di protezione idrogeologica, le previsioni generali di spesa ed i relativi mezzi di finanziamento. Lo studio deve essere redatto da un tecnico specifico della materia.
  • Se il permesso è richiesto da una società devono essere allegati: copie autentiche dell’atto costitutivo e dello statuto, nonché un certificato del tribunale dal quale risultino nominativamente le cariche sociali.

Prima dell’inizio dei lavori, e comunque non oltre sei mesi dal rilascio del permesso, deve essere presentato il progetto di dettaglio delle opere di captazione delle sorgenti o il programma definitivo di perforazione per la ricerca delle falde acquifere non affioranti.

Il titolare del permesso, almeno 30 gg prima dell’inizio dei lavori, deve notificare il provvedimento di conferimento del permesso ai proprietari e ai possessori dei terreni interessati dai lavori.

In caso di varianti del programma è necessario presentare alla Provincia domanda di autorizzazione che deve essere autorizzata entro 60 gg dalla Provincia, decorsi i quali la variante si intende approvata.

Costi

Il costo delle spese di istruttoria di acque minerali e termali, di cui alla L.R. 44/80, successive modifiche, è determinato con delibera di GP n. 93 del 17.03.2005 e quantificato in € 120,00 per il rilascio/proroga del permesso di ricerca.
L’istanza è in marca da bollo da 16,00 €

Tempi e scadenze

Conferimento permesso di ricerca

90 gg dalla data di presentazione della domanda

Rilascio di autorizzazione a varianti del programma

60 gg dalla data di presentazione della domanda

Contatti

Referenti Francesco Tagliaferri e Elisabetta Fontana
Telefono 0341 295214 / 243
Fax 0341 295333
Email francesco.tagliaferri@provincia.lecco.it

Ufficio e Area responsabile

Riferimenti normativi

L.R. 44/80
L.R. 26/03
D.G.P. 93/05

Ultimo aggiornamento
14/12/2020, 18:48

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