I parchi locali di interesse sovracomunale rivestono un’importanza strategica in quanto elementi di connessione e integrazione tra il sistema del verde urbano e quello delle aree protette di interesse regionale, permettendo la tutela di vaste aree naturali e la valorizzazione e del paesaggio.
I Parchi locali di interesse sovracomunale (Plis) sono state introdotte dalla legge regionale sulle aree protette (legge 86, articolo 34)
Essi rivestono una importanza strategica nella politica di tutela e riqualificazione del territorio; infatti si inquadrano come elementi di connessione e integrazione tra il sistema del verde urbano e quello delle aree protette di interesse regionale e permettono la tutela di vaste aree a vocazione agricola, il recupero di aree degradate urbane, la conservazione della biodiversità, la creazione di corridoi ecologici e la valorizzazione del paesaggio tradizionale. Nella fascia montana del territorio regionale l’istituzione dei Plis costituisce inoltre un’occasione per conservare e valorizzare aree di riconosciuto valore ambientale e naturalistico.
L’istituzione del Plis è diretta espressione della volontà locale, che si concretizza nella definizione degli obiettivi di tutela, valorizzazione e riequilibrio territoriale, nonché nella perimetrazione dell’area destinata a parco all’interno dello strumento di pianificazione urbanistica dei Comuni interessati e nella definizione della forma di gestione.
Alla comunità locale è quindi attribuita l’iniziativa e la conseguente decisione di istituire, mantenere e gestire il parco.
Spetta poi alla Provincia, ai sensi della D.G.R. n. 8/6148 del 12 dicembre 2007, su richiesta degli enti interessati, e previa valutazione dei valori ambientali e paesaggistici, riconoscere al parco, il carattere di Parco Locale di Interesse Sovracomunale.
Il riconoscimento è il presupposto per l’adozione del provvedimento che fissa le modalità di pianificazione e di gestione e quindi per l’ammissibilità all’assegnazione di contributi.
Accedere al servizio
Intesa tra i Comuni e verifica tecnica
Gli enti interessati all’istituzione e al riconoscimento di un P.L.I.S. si coordinano tra di loro per definire il perimetro del parco e una normativa comune di salvaguardia. Al fine di una verifica tecnica preliminare volta all’accertamento della sussistenza dell’interesse sovracomunale potranno prendere contatto col competente ufficio provinciale.
Istituzione
Il parco è istituito su iniziativa degli enti locali, che ne definiscono il perimetro tramite apposita variante allo strumento urbanistico e ne scelgono la forma di gestione.
Richiesta di riconoscimento
Gli enti che hanno provveduto a istituire un parco ne chiedono il riconoscimento alla Provincia o alle Province interessate. La domanda deve essere indirizzata all’ufficio Pianificazione territoriale della Provincia, allegando la seguente documentazione:
planimetria in scala 1:10.000, realizzata sulla carta tecnica regionale e raffigurante l’intero perimetro del parco;
stralcio dello strumento urbanistico vigente;
relazione descrittiva, corredata da una o più planimetrie in scala adeguata, che evidenzi le caratteristiche e le emergenze naturalistiche, paesaggistiche e/o storico-culturali dell’area del parco e dimostri l’interesse sovracomunale mediante l’illustrazione di elementi fondamentali quali la rilevanza strategica al fine di una ricucitura della frammentazione del territorio, la presenza di particolari emergenze, la creazione di corridoi ecologici di connessione del sistema delle aree protette ecc.; nonché una proposta di massima degli interventi da realizzare nel parco;
copia dello statuto del consorzio o della convenzione o dell’atto di accordo comunque denominato costitutivo della forma di gestione.
Riconoscimento
Verificata la sussistenza dei requisiti previsti, la Provincia (o le Province interessate), con proprio provvedimento riconoscono come P.L.I.S. il parco istituito dagli enti locali.
Modalità di pianificazione e di gestione
La Provincia determina, con proprio provvedimento, le modalità di pianificazione e di gestione del P.L.I.S., tenendo conto anche della relazione descrittiva.
La pianificazione ambientale del P.L.I.S. avviene tramite il Programma Pluriennale degli interventi redatto dal soggetto gestore.