Consiglio provinciale

Mercoledì 20 novembre ore 19.30

Grande successo a Casargo per Le voci delle Alpi

Una giornata alla scoperta del territorio fra musica, escursioni ed enogastronomia.

Data: 15 Luglio 2024

VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo

Grande successo sabato 13 luglio a Casargo per Le voci delle Alpi, giornata all’insegna della musica e dell’arte organizzata dal Comune di Casargo in collaborazione con la Provincia di Lecco, le associazioni “Res Musica – Centro ricerca e promozione musicale” e “Le nostre radici di Indovero”, finanziata da Regione Lombardia nell’ambito dell’Avviso unico 2024 – Istituti e luoghi di cultura.

Durante la mattinata, nella sala civica del Comune di Casargo, si è tenuta la conferenza Le campane: storia, conservazione, valorizzazione, a cura di Francesco Motta, con la partecipazione del Sindaco Antonio Pasquini e del musicologo Angelo Rusconi.

La conferenza, molto partecipata, ha tracciato una panoramica della storia e dell’uso delle campane, soffermandosi sulle peculiarità dell’uso ambrosiano, con l’ausilio di filmati e della testimonianza diretta di un anziano campanaro. Si è parlato anche delle campanine, strumenti fatti in casa che servivano per esercitarsi a suonare melodie con le tastiere alle quali si legavano le campane per le suonate a festa. Proprio le campanine sono state protagoniste del concerto della Federazione Campanari Bergamaschi diretto da Luca Fiocchi: un momento musicale che ha riscosso grandissimo successo nella chiesa parrocchiale di Casargo.

Novità dell’edizione 2024 il percorso escursionistico, pensato per persone e gruppi amanti dello sport e della montagna: il gruppo ha attraversato gli angoli più suggestivi del paese e si è incamminato per antiche mulattiere e sentieri immersi nella faggeta, fino a sbucare all’Alpe Ortighera, con spettacolare affaccio sulla Valvarrone.

La Bandella Kalimera ha accolto gli escursionisti che hanno poi potuto pranzare e visitare l’alpeggio e, successivamente, procedere per l’Alpe Intelco e ritornare a Indovero per agganciare il percorso turistico tra le frazioni di Indovero e Narro.

Chiese rurali, boschi, cascate, umili cappellette votive, antichi nuclei abitati sono stati lo scenario suggestivo di un cammino punteggiato da momenti musicali e teatrali: le performance di Carlo Musitelli, maestro del “baghèt” bergamasco e il gruppo Tanaiàda, il classico abbinamento di canto e fisarmonica del Duo Mazzola, le voci potenti di Cantà Promàn si sono alternate ai racconti teatrali di Alberto Bonacina e Roberta Corti (Compagnia Lo Stato dell’Arte), basati su antiche storie raccolte sul territorio dall’associazione Le nostre radici di Indovero.

Artisti e pubblico si sono poi riuniti per una festa finale all’insegna della convivialità, animata dalla musica e dal canto presso la vigna IndoVino, spettacolare balcone sulla Grigna.

“L’iniziativa – commenta la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmannrappresenta uno degli esiti più significativi del progetto Interreg VoCaTe, sviluppato negli scorsi anni dalla Provincia di Lecco e finanziato con fondi del programma Interreg Italia Svizzera. È un esempio di buone pratiche che, coinvolgendo le persone, le associazioni e il patrimonio culturale, si dimostrano sostenibili nel tempo, costituendo un modello replicabile nel quale la salvaguardia delle tradizioni si accompagna alla salvaguardia del territorio montano e al suo sviluppo”.

“La manifestazione, unica nel suo genere, nel giro di un anno è cresciuta in termini di partecipazione e capacità organizzativa – evidenzia il musicologo Angelo RusconiMentre moltissime sono le iniziative che propongono performance artistiche ‘in quota’, usando le montagne come uno scenario suggestivo, questa proposta valorizza le montagne mediante la cultura alpina: quelle che echeggiano nelle varie tappe sono davvero le voci delle Alpi, le voci di quelle pietre, di quegli alberi, di quel cielo e delle popolazioni che per secoli hanno abitato l’arco alpino; anche quando gli interventi sono d’arte, il punto di partenza è sempre il patrimonio della cultura tradizionale”.

“Il bilancio è sicuramente positivo – sottolinea il Sindaco di Casargo Antonio PasquiniUna rassegna molto partecipata e unica per la bellezza dei luoghi che unisce escursioni e musica. La buona riuscita della manifestazione è dovuta anche alla sentita partecipazione degli abitanti di Narro e di Indovero, orgogliosi di far conoscere gli angoli più nascosti del proprio paese. Appuntamenti di qualità sempre più alta e nuovi itinerari di vario impegno escursionistico sono le linee guida dei futuri sviluppi, con l’obiettivo di un turismo sostenibile: un turismo culturale nel senso stretto della parola, perché indirizzato alla scoperta della cultura materiale e immateriale del territorio. L’appuntamento è alla prossima edizione 2025, il secondo sabato di luglio”.

VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo
VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo
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VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo
VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo
VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo
VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo
VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo
VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo
VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo
VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo
VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo
VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo
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VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo
VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo
VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo
VoCaTe: Le voci delle Alpi 2024 Casargo

Ultimo aggiornamento
15/07/2024, 16:06