Pnrr: la Provincia con il Cst al fianco dei Comuni per la digitalizzazione
Un nuovo servizio di supporto gratuito per gli enti aderenti.
Data: 2 Maggio 2022
Mercoledì 20 novembre ore 19.30
Un nuovo servizio di supporto gratuito per gli enti aderenti.
Data: 2 Maggio 2022
Tra il 19 e il 26 aprile sono stati pubblicati gli avvisi del Pnrr dedicati alla migrazione al cloud e ai servizi digitali per i Comuni:
Il Centro servizi territoriale della Provincia di Lecco, che attualmente conta 53 enti convenzionati, lancia un nuovo importantissimo servizio di supporto gratuito per i Comuni per candidarsi ai bandi, richiedere i finanziamenti e gestire gli aspetti amministrativi.
“Sul Pnrr – commenta la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann – stiamo adottando soluzioni a più livelli per coadiuvare i Comuni dalla candidatura fino alla conclusione dell’iter di partecipazione ai finanziamenti. Partecipare a questi bandi permetterà ai Comuni di migliorare la qualità dei servizi offerti, aumentandone sicurezza e affidabilità e riducendone i costi. I servizi pubblici devono basarsi sulla centralità del cittadino, offrire interfaccia coerenti, fruibili e accessibili per servizi di qualità e rendere così effettiva la cittadinanza digitale”.
“Il Cst della Provincia di Lecco – sottolinea il Consigliere provinciale delegato al Cst Davide Ielardi – è in prima fila per agevolare i Comuni nel perseguire l’obiettivo digitale, che è l’asse strategico trasversale a tutto il Pnrr, in particolare della Missione 1 con una parte dedicata esclusivamente alla pubblica amministrazione. Questi obiettivi sono da raggiungere per riposizionare la pubblica amministrazione come motore di sviluppo dei processi di innovazione. La Provincia di Lecco sostiene operativamente le attività dei Comuni per affrontare il percorso di trasformazione digitale”.
Nel dettaglio il Cst della Provincia di Lecco propone:
Il Cst offre una soluzione per attuare il percorso di transizione digitale e conseguire pienamente gli obiettivi previsti dai bandi di finanziamento, totalmente spesati dai fondi messi a disposizione dalle linee di finanziamento e garantendo ai Comuni un risparmio con la possibilità di trattenere una quota pari almeno al 10% delle risorse ricevute.
Il servizio prevede:
Ultimo aggiornamento
02/05/2022, 13:54