“Per la Provincia di Lecco il Ponte San Michele è una priorità: lo sviluppo dell’iter progettuale dei manufatti che lo sostituiranno ci vede in campo, non solo per i Comuni limitrofi a Paderno, ma per tutto il territorio della Brianza meratese, per sviluppare al meglio il sistema di collegamento con la Bergamasca; per questo, fin dallo scorso 7 gennaio, abbiamo programmato e promosso l’incontro con gli amministratori locali della zona per affrontare insieme i passi necessari per intercettare i potenziali benefici per tutto il territorio del meratese” dichiarano Alessandra Hofmann, Presidente della Provincia di Lecco, e Mattia Micheli, Vice Presidente Vicario e Consigliere delegato alla Viabilità, in occasione dell’incontro di ieri con i Sindaci dei Comuni di Paderno, Robbiate, Verderio e il Prefetto di Lecco per un confronto sugli sviluppi progettuali sulle infrastrutture che verranno realizzate per sostituire il Ponte San Michele di Paderno d’Adda.
“Entro nove anni il Ponte non sarà più in esercizio, quindi già nel mandato precedente ci siamo attivati per far sì che vengano realizzati da parte di Rfi un nuovo viadotto stradale e una nuova autonoma struttura ferroviaria che confermi come caposaldo la stazione di Paderno – spiega Micheli – Allo stesso tempo, abbiamo richiesto la predisposizione di uno studio del traffico che analizzi l’intero sistema viario provinciale della zona con l’inserimento del Ponte di Brivio: un manufatto essenziale e primario per il sistema viario della zona per il quale ad Anas, ente competente, è già stata richiesta la sostituzione con un nuovo ponte, nel pieno rispetto dei parametri ambientali”.
“Gli esiti di questo studio hanno confermato la bontà dell’azione collettiva portata avanti dalla Provincia. In particolare, l’eliminazione di due passaggi a livello in località Sernovella e la realizzazione della tangenzialina di Verderio, ulteriori opere infrastrutturali sussidiarie ai nuovi ponti, permetteranno di sistemare alcune problematiche viarie sospese da anni, che da tempo le amministrazioni locali chiedevano venissero realizzate – sottolinea il Vice Presidente – Ora siamo al lavoro, anche con la Regione, per trovare i finanziamenti necessari per mettere in campo e realizzare tutte queste azioni”.
“Ringraziamo il Prefetto De Rosa per aver partecipato all’incontro; una presenza non scontata, che ha contribuito alla buona riuscita del confronto che ha portato a esiti di cui possiamo ritenerci soddisfatti. Ora siamo in campo con le amministrazioni locali di Paderno, Robbiate e Verderio per stilare un documento che, nel solco di quanto votato in maniera unanime in Consiglio provinciale, serva da corollario per fare in modo che si rafforzi ulteriormente l’azione della Provincia per richiedere agli enti superiori coinvolti tutte le opportunità infrastrutturali imprescindibili per la zona. Con questo metodo di lavoro e con queste azioni di coordinamento siamo convinti che garantiremo lo sviluppo e la tutela dell’intera Brianza meratese; azioni non condivise e fughe in avanti rischiano viceversa, vista la delicatezza del tema, di tramutarsi in accordi al ribasso per il territorio: un rischio che nessuno, siamo certi, vuole correre” concludono Hofmann e Micheli.