Collocamento disabili e fasce deboli e Centro risorse donne: i report 2020
Il Consigliere delegato Giuseppe Scaccabarozzi ha presentato i dati relativi allo scorso anno.
Data: 15 Aprile 2021
Mercoledì 20 novembre ore 19.30
Il Consigliere delegato Giuseppe Scaccabarozzi ha presentato i dati relativi allo scorso anno.
Data: 15 Aprile 2021
Il 2020 è stato un anno particolarmente complicato e difficile a causa della pandemia che ha colpito in maniera importante tutto il Paese. A seguito delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19, il servizio Collocamento disabili e fasce deboli della Provincia di Lecco ha dovuto adeguare l’organizzazione delle proprie attività.
È rallentato il trend crescente di nuove iscrizioni al servizio Collocamento disabili della Provincia di Lecco, passate da 778 nel 2019 a 465 nel 2020, come il numero totale di persone iscritte, sceso a 2.514 (2.614 nel 2019).
I dati degli avviamenti nel 2020 registrano un importante calo rispetto al 2019, passando da 554 a 400, a causa della sospensione degli obblighi occupazionali prevista dai vari provvedimenti governativi e regionali.
Tuttavia, gli avviamenti al lavoro effettuati hanno confermato la scelta mirata di incontro domanda-offerta effettuata dal servizio, in quanto circa il 72% dei contratti avviati nel 2019 è stato confermato nel 2020 mediante proroghe o trasformazioni a tempo indeterminato.
In linea con le indicazioni di Regione Lombardia, quasi il 40% degli avviamenti ha coinvolto le fasce d’utenza più lontane dal mercato del lavoro.
Questi risultati sono stati raggiunti grazie alla diffusione dello strumento della Convenzione articolo 11 legge 68/99: ne sono state stipulate 259 con le aziende per programmare l’assunzione di 429 persone.
Il servizio ha proseguito anche con lo strumento della Convenzione articolo 14 del decreto legislativo 276/2003, che prevede la copertura della quota disabili per le aziende attraverso l’esternalizzazione di una commessa di lavoro presso una cooperativa sociale di tipo B. A ottobre 2020 si è conclusa la procedura di adesione alla Convenzione quadro provinciale, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 2460 del 18 novembre 2019, validata da Regione Lombardia con decreto 12850 del 28 ottobre 2020.
Nel 2020 sono state stipulate 23 Convenzioni ex articolo 14, per un valore economico complessivo delle commesse pari a 911.668 euro, che hanno permesso l’assunzione di 39 disabili presso cooperative sociali.
Sono stati attivati complessivamente 433 tirocini extracurriculari in svariate realtà pubbliche e private con l’obiettivo di favorire l’orientamento e l’inserimento lavorativo.
I tirocini di adozione lavorativa per lavoratori più difficilmente collocabili sono stati 305, per 8 di questi è stato possibile accedere a un’assunzione nel 2020.
Anche per le fasce deboli sono stati attivati 30 tirocini, 8 dei quali trasformati in assunzione.
Il compenso economico erogato a favore delle persone è stato di oltre 1.000.000 euro.
“L’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia e alle conseguenti misure restrittive di lockdown – commenta il Consigliere provinciale delegato ai Centri per l’impiego Giuseppe Scaccabarozzi – ha fortemente condizionato l’andamento degli inserimenti lavorativi dei disabili durante tutto il 2020. Si spiegano in questo modo alcuni dati critici che hanno interrotto il trend positivo consolidato in questi anni. Ma se è nel momento del bisogno che si esprimono energie nuove e capacità di affrontare le sfide, ciò è stato particolarmente vero per le politiche che la Provincia di Lecco con il suo servizio Collocamento disabili e fasce deboli ha saputo esprimere. In quanto impossibilitate ad accedere ai nostri servizi causa lockdown, con ben 14.500 colloqui le persone sono state telefonicamente contattate e seguite. È stato possibile monitorare costantemente la loro situazione e offrire un sostegno e un valido supporto informativo e psicologico. È quindi il caso di esprimere piena soddisfazione per il lavoro svolto e per i risultati realizzati in un contesto di obiettive difficoltà e per lunghi periodi con i dipendenti in smart working, che hanno messo a dura prova non solo questo servizio della Provincia di Lecco, ma l’Italia intera”.
Ultimo aggiornamento
15/04/2021, 13:40