Il CFPA di Casargo esempio di buone prassi
Data: 22 Maggio 2018
Mercoledì 20 novembre ore 19.30
Data: 22 Maggio 2018
Lecco, 22 maggio 2018 – Quella appena trascorsa è stata una settimana ricca di appuntamenti per il Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Casargo, le cui buone prassi sono state al centro dell’attenzione da parte di altre realtà scolastiche e istituzionali.
Il Comitato di istruzione, ente di istruzione professionale di San Pietroburgo (Russia), Collegio di turismo e servizi alberghieri, nel quadro del programma degli scambi internazionali di giovani studenti e insegnanti degli istituti professionali alberghieri, ha invitato il CFPA di Casargo a partecipare alla conferenza internazionale di ricerca e pratica Sviluppo degli istituti di istruzione professionale in conformità alle richieste del mercato di lavoro.
Obiettivo della conferenza, articolata su due giornate e coordinata dalla direttrice Liudmila Kuznetcova, la creazione di meccanismi e modalità che consentano di abbinare l’attività degli istituti di istruzione professionale alle esigenze del mercato del lavoro.
La delegazione del CFPA di Casargo era formata dai componenti del Consiglio di Amministrazione Nunzio Marcelli, Diego Combi e Pina Scarpa, dallo chef Ciro Vitiello e dagli aspiranti chef di classe quinta Maurizio Alberti, Sofia Bertuzzi, Marco Cagliani, Carla Lorena Osinaga e Alice Trenti.
La conferenza ha visto i resoconti dei rappresentanti del Comitato educativo di San Pietroburgo e degli istituti di formazione professionale dell’Azerbaigian, della Finlandia, dell’Italia (Casargo e Torino), dei dirigenti aziendali e dei datori di lavoro.
Dopo il saluto della direttrice di 6 istituti russi con 2600 alunni Svetlana Alexandrovna Antonova e la presentazione dei partecipanti, ogni scuola ha illustrato e seguito il proprio tema.
Il CFPA: una scuola aperta al mondo, questo il tema dell’intervento del CFPA di Casargo come buona prassi europea; Pina Scarpa ha illustrato con grande capacità e in perfetto inglese la realtà territoriale valsassinese, con l’ausilio di un filmato sulla scuola che ha riscosso un notevole successo.
Il presidente Marcelli ha consegnato alla direttrice Antonova la targa del Contest 2018 per la scuola di San Pietroburgo che all’ultimo momento non ha potuto partecipare.
Gli alunni di Casargo con lo chef Ciro Vitiello insieme allo chef e ad alcuni alunni della scuola di San Pietroburgo hanno partecipato alla preparazione di alcuni piatti, all’illustrazione di alcune tecniche di cucina russa, alla visita ad alcuni laboratori innovativi e alle cucine del Collegio.
20 allievi (6 di cucina, 14 di sala bar) delle classi 1^ e 3^ dell’Agenzia Latina Formazione e Lavoro, accompagnati dai loro docenti, hanno partecipato presso il CFPA di Casargo a uno scambio formativo con gli allievi delle classi 3^ di cucina, 1^ e 2^ di sala bar, con i docenti chef Antonio De Marco, pasticcere Fabrizio Airoldi e maitre Maurizio Calabrese.
L’agenzia laziale ha richiesto espressamente questo scambio formativo per osservare da vicino una scuola di eccellenza come è considerata quella di Casargo.
La delegazione di Latina era composta dal direttore Livio Mansutti, dal coordinatore didattico settore ristorazione Mario D’Angiolillo, dal responsabile tecnico e logistica Giulio Moriconi, dalla professoressa di lingua italiana Giovanna Dedomenico, dall’assistente Giulia Denano, dagli allievi Luisa Celani, Jenny Cipolla, Giorgia Marzolla, Samanta Montagner, Aurora Caporuscio, Lorena Maria Gavrila, Giulia Mazzucco, Sara Provizi, Simone Faggioni, Rafael Enrique Angulo Miranda, Riccardo Petronzi, Carlo Rinaldi, Simone Di Lenola, Samuele Lisi, Mattia Padricelli, Victor Vlas, Alessio Leoni, Matteo Mazzi, Edmundo Pagani, Cristian Quaresima.
Dopo la presentazione delle attività del CFPA di Casargo e la visita alla struttura, si sono svolti i laboratori pratici di cucina, sala e pasticceria culminati con la preparazione del lunch a base di un menu lombardo (risotto al limone con filetto al persico, lombo di cervo cotto a bassa temperatura ai frutti di bosco con polenta taragna, fantasia del pasticciere), del dinner e a base di un menu laziale (crostino alla “ponticiana”, bucatini all’amatriciana, saltimbocca alla romana, carciofi dorati e fritti, crostatine di visciole di Sezze).
Gli allievi di sala bar hanno eseguito il taglio della frutta in sala e la preparazione di un aperitivo (cocktail alcolici e analcolici) e caffetteria da bar; inoltre hanno allestito la mise en place della sala ristorante per il servizio del lunch e del dinner.
Il CFPA di Casargo ha conquistato la settima edizione del Concorso agroalimentare, promosso dalla categoria merceologica alimentare di Confindustria Lecco e Sondrio presso l’azienda agricola La Fiorida di Mantello (Sondrio).
La squadra del CFPA di Casargo era composta da Susanna Invernizzi, Andrea Crescioli, Gaia Scaccabarozzi, Davide Bassano, Stefano Corti, Alice Dell’Oro e Laura Azzi, guidati dai docenti Antonio De Marco e Pellegrino Iannace.
In gara anche il PFP Valtellina di Sondrio, l’Istituto Alberghiero Alberti di Bormio e l’Istituto Professionale Crotto Caurga di Chiavenna.
Le quattro squadre hanno proposto alla giuria una colazione di lavoro composta da tre finger food, un piatto unico e un light dessert. Per il piatto unico gli aspiranti chef hanno dovuto utilizzare carne di manzo di secondo taglio, abbinata a un prodotto delle province di Lecco e Sondrio tutelato da marchio MCG oppure DOP o IGP, rispettando il limite delle 950 chilocalorie complessive, esclusi i vini, anch’essi di provenienza territoriale. Le caratteristiche dei piatti e i menu sono stati presentati anche in lingua inglese.
Ogni squadra era composte da due allievi di sala del terzo anno per l’allestimento del tavolo e la predisposizione del menu, un sommelier del terzo anno, al quale è stato affidato l’abbinamento dei vini, tre allievi cuochi del terzo anno impegnati nella preparazione dei piatti, un insegnante di cucina e un insegnante di sala per supportare gli allievi in gara con consigli e suggerimenti.
A giudicare le proposte dei partecipanti al concorso la giuria presieduta dallo chef Claudio Prandi e composta dagli chef Fernando Bassi, Enrico Derflingher, presidente di Euro-Toques International, Alfredo Peloni e Gianni Tarabini, dal sommelier Giuseppe Vaccarini, dagli imprenditori Claudio Alongi (Gruppo Italiano Vini), Maurizio Giboli (Latteria Sociale Valtellina), Alessandra e Federica Padelli (Specialcoffee), dal presidente della categoria merceologica alimentare di Confindustria Lecco e Sondrio Emilio Mottolini, sommelier, e dal funzionario dell’associazione Velda Mozart.
Il team di Casargo si è aggiudicato un premio in denaro di 1.200 euro, da investire in materiale didattico, e un set di coltelli professionali per ogni studente donati da Coltellerie Sanelli.
“Siamo particolarmente orgogliosi per questo importante risultato ottenuto dai nostri alunni in un prestigioso concorso che avvicina giovani, scuola e mondo produttivo – commenta il presidente di APAF Nunzio Marcelli – I ragazzi si sono preparati molto per questa giornata, accettando la sfida di mettersi in gioco con le loro competenze e con la passione. Un ringraziamento particolare a Confindustria Lecco e Sondrio per averci dato questa importante opportunità”.
Ultimo aggiornamento
26/06/2020, 10:29