Dati su produzione e gestione dei rifiuti urbani in provincia di Lecco – 2011
Data: 2 Agosto 2012
Mercoledì 20 novembre ore 19.30
Data: 2 Agosto 2012
Nel 2011 la produzione dei Rifiuti Urbani totali in provincia di Lecco ha registrato una riduzione rispetto all’anno precedente, fatto positivo anche se, in gran parte, imputabile al perdurare della situazione recessiva che ha visto un ulteriore peggioramento.
L’analisi dei dati mostra, infatti, come nel 2011 siano state prodotte 157.819 t di rifiuti urbani, 1.649 t in meno rispetto al 2010, con una diminuzione dell’1%, a fronte di un incremento della popolazione di 1.224 unità (+0,4%), in linea con l’andamento a oggi rilevato a livello regionale (-2,6%).
La diminuzione dei rifiuti urbani totali è accompagnata da un aumento delle Raccolte Differenziate, in termini assoluti e percentuali, e da una flessione della Frazione Residuale (rifiuto indifferenziato).
In particolare, le Raccolte Differenziate con una produzione di 94.631 t hanno registrato una ulteriore, anche se modesta, crescita rispetto al 2010 (+357 t), quantificabile nello 0,4%; la percentuale di rifiuti oggetto di raccolta differenziata è passata dal 59,1% al 60%.
Il traguardo conseguito, sicuramente di rilievo tenuto conto del rallentamento della crescita delle raccolte differenziate registrato nel 2010, risulta allineato all’obiettivo fissato per il 2011 dalla Legge Finanziaria 2007 e dalla Legge Regionale 26/2003, anche se di poco inferiore al valore previsionale stabilito dal Piano rifiuti provinciale. Il dato provvisorio regionale si attesta attorno al 50,5%, con un incremento del quantitativo di rifiuti raccolti in forma differenziata dell’1,4% rispetto all’anno precedente.
La Frazione Residuale (rifiuto indifferenziato), con una produzione di 54.539 t, ha registrato una diminuzione di 2.076 t rispetto all’anno precedente, con un decremento del 3,7%.
Per quanto riguarda le performance dei singoli Comuni, nel 2011 è cambiato il vertice della classifica provinciale: Lierna, con il 76,68% di raccolta differenziata e con un pro-capite di rifiuti differenziati pari a 424,85 kg/ab, è tornato a occupare il vertice della classifica provinciale, seguito a brevissima distanza da Dorio con il 76,66%. Tra i Comuni che hanno migliorato in modo significativo la propria percentuale di raccolta si distinguono: Pescate con il 75,7% (dall’8° al 3° posto), Erve con il 72,1% (dal 20° al 7° posto) e Sirone con il 67,7% (dal 35° al 18° posto). In fondo alla graduatoria, con percentuali inferiori al 35%, Morterone (15,9%), i comuni della Valvarrone (Introzzo: 25,2%, Sueglio: 26,1%, Tremenico: 31,9%, Vestreno: 31,4%), Varenna (30,7%) e Taceno (33,4%).
L’andamento della produzione dei Rifiuti Urbani e delle Raccolte Differenziate non è comunque omogeneo nel territorio provinciale. Una conferma emerge dalla classifica dei Circondari per percentuale di raccolta differenziata. Nel 2011 si conferma Circondario “riciclone” della provincia di Lecco il Casatese con il 64,8%, seguito dal Meratese con il 64,4%; e dalla Valle San Martino con il 62,3%: tali Circondari risultano essere gli unici ad aver conseguito e migliorato l’obiettivo di raccolta differenziata stabilito dal piano rifiuti. Poco al di sotto dell’obiettivo di piano si colloca l’Oggionese con il 60,6%; a maggior distanza, invece, il Lario Orientale (57,8%) e il Lecchese (56,4%); chiude la graduatoria la Valsassina con il 47,6%. Tutti i Circondari hanno registrato un aumento della percentuale di raccolta differenziata rispetto al 2010. La massima crescita è stata riscontrata nei circondari Lario Orientale e Valsassina (+1,6 punti percentuali).
Ultimo aggiornamento
23/06/2020, 00:22