Prende il via sabato 14 aprile p.v. la terza edizione della settimana nazionale Porta la sporta, evento promosso da Comuni Virtuosi, WWF, Italia Nostra, Touring Club Italiano e Adiconsum, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente. La manifestazione si pone l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di ridurre lo spreco, superare la cultura dell’usa e getta e aderire a forme di consumo più sostenibili.
L’evento Porta la Sporta si propone di coinvolgere durante la settimana quanti più soggetti possibili a partecipare con iniziative che abbiano come obiettivo la prevenzione e la riduzione degli imballaggi e degli altri articoli usa e getta che fanno crescere i rifiuti aggravando, nel contempo, il consumo di risorse. A scelta, i partecipanti potranno promuovere nella loro comunità azioni come l’adozione della sporta così come altre soluzioni che eliminino o sostituiscano il monouso con prodotti riutilizzabili o adatti all’uso multiplo.
Al riguardo la campagna mette a disposizione in una specifica pagina del sito (http://www.portalasporta.it/azione_materiali.htm) suggerimenti su come attivarsi per ridurre il peso dei rifiuti come cittadino consumatore, come operatore del piccolo commercio, come insegna della distribuzione organizzata, come ente locale, associazione o istituito scolastico. Per tutti i soggetti citati – ma non solo – è stato creato un vademecum di azioni di prevenzione per i rifiuti mirato agli imballaggi e ad altri articoli usa e getta realizzabile a livello locale.
A questa terza edizione dell’evento hanno aderito oltre 100 comuni e 14 province, tra cui la Provincia di Lecco, e una importante rappresentanza del mondo della grande distribuzione organizzata nazionale.
Tutti i dettagli dell’iniziativa si possono trovare sul sito di Porta la Sporta. http://www.portalasporta.it/index.htm.
La partecipazione alla campagna assume quest’anno particolare rilevanza in considerazione dell’importantissimo appuntamento internazionale di Rio+20, una nuova grande conferenza delle Nazioni Unite che torna a Rio de Janeiro venti anni dopo la conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente e lo sviluppo del 1992. Tra gli obiettivi: assicurare un impegno politico per uno sviluppo sostenibile, che comporti l’attuazione degli impegni già presi, finora non ottemperati, e che affronti le nuove emergenze di un pianeta che nel 2011 ha raggiunto i 7 miliardi di abitanti e che potrebbe contarne più di 9 miliardi nel 2050.
Locandina Porta la Sporta 2012; Volantino dell’evento 2012