Consiglio provinciale

Mercoledì 20 novembre ore 19.30

Codice identificativo nazionale: come utilizzarlo

Esposizione e modalità di indicazione del codice Cin.

Data: 17 Ottobre 2024

Servizio in camera hotel di lusso

Tutte le attività ricettive disciplinate dalle norme regionali e le locazioni turistiche svolte in qualsiasi forma, a partire dall’entrata in vigore della legge 191/2023, ovvero dal 2 novembre 2024, sono obbligate a richiedere il codice Cin accedendo alla piattaforma nazionale – Banca dati delle strutture ricettive (Bdsr).

Come e dove va utilizzato il codice Cin

Il decreto legge 145/2023, all’articolo13-ter, comma 6, dispone che chiunque conceda in locazione breve o per finalità turistiche un’unità immobiliare a uso abitativo o una porzione di essa, nonché il titolare/gestore di una struttura turistico-ricettiva alberghiera o extralberghiera sia tenuto a:

  • esporre il Cin all’esterno dello stabile in cui è collocato l’appartamento o la struttura, assicurando il rispetto di eventuali vincoli urbanistici e paesaggistici.
    Non sono previste indicazioni da parte di Regione Lombardia.
    Nelle Faq pubblicate sul sito del Ministero del Turismo, è precisato che: “considerati i limiti imposti da alcuni regolamenti condominiali in materia di affissioni, si ritiene possibile adempiere all’obbligo di esposizione anche mediante modalità alternative all’affissione di un cartello, purché sia assicurata idonea evidenza del Cin al pubblico e purché siano rispettati gli obblighi previsti dalle normative vigenti”.
  • indicarlo in ogni annuncio, ovunque pubblicato e comunicato. Il Cin andrà a sostituire il Cir – Codice identificativo regionale – dall’entrata in vigore della legge statale il 2 novembre 2024.

I soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare o che gestiscono portali telematici hanno l’obbligo di indicare, negli annunci ovunque pubblicati e comunicati, il Cin dell’unità immobiliare destinata ad attività ricettiva.

Faq

Ultimo aggiornamento
16/10/2024, 16:22