Approvato e finanziato il Patto territoriale per le competenze, l’orientamento e il lavoro in provincia di Lecco

Progetto finalizzato a diminuire il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro.

Data: 26 Agosto 2024

Lavoro tavolo di networking

Regione Lombardia ha ammesso a finanziamento il progetto Patto territoriale per le competenze, l’orientamento e il lavoro in provincia di Lecco, presentato dalla Provincia di Lecco in qualità capofila di una rete di 37 enti della filiera istruzione, formazione e lavoro, per un importo complessivo di 363.966,68 euro.

Il progetto è finalizzato a diminuire il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro, con particolare riferimento ai settori meccanico, elettronico e del turismo/ristorazione.

L’obiettivo è dotare il territorio lecchese di nuove competenze, indirizzando l’offerta formativa sulla base di un’approfondita analisi dei fabbisogni e offrendo ai cittadini e alle imprese nuovi servizi a supporto delle politiche attive del lavoro e della formazione, che integrano il programma Gol (Garanzia occupabilità lavoratori) e sono complementari alle misure già in realizzazione.

“Nonostante il basso tasso di disoccupazione, pari al 3% nel 2023 – sottolinea il Consigliere provinciale delegato all’Istruzione, Formazione professionale e Centri impiego Carlo Malugani – le imprese lecchesi hanno segnalato difficoltà di reperimento di personale per più di una figura su due (53%), in particolare per i tecnici e gli operai specializzati (in oltre 7 casi su 10). Tra i settori prioritari figurano l’elettrico-elettronico, il metalmeccanico e il turismo-ristorazione. Il Patto territoriale mira a promuovere una sinergia efficace e una collaborazione proficua, che ho sempre voluto e promosso, tra soggetti pubblici e privati”.

I Patti territoriali offrono l’occasione per avviare azioni concrete per il futuro formativo e lavorativo del territorio – commenta la Presidente Alessandra HofmannÈ doveroso da parte della Provincia e delle istituzioni stare al fianco degli imprenditori e dei lavoratori per superare il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro. L’approvazione del Patto territoriale è un risultato significativo per l’intero territorio, che premia la proposta progettuale e l’impegno corale di tutti gli attori coinvolti”.

Il Patto prevede le seguenti azioni:

  1. la realizzazione di un’analisi approfondita dei fabbisogni occupazionali e formativi del territorio
  2. l’attivazione di tre percorsi di formazione professionale della durata di circa 250 ore nei settori meccanico, elettronico e turismo/ristorazione, rivolti a disoccupati, working poor e occupati sospesi, tra i 18 e i 64 anni
  3. l’organizzazione di eventi informativi e orientativi, l’implementazione di azioni di accompagnamento al lavoro e l’organizzazione di workshop rivolti agli imprenditori per promuovere lo scambio di buone prassi per favorire l’attrattività del territorio

Gli interventi saranno realizzati nell’ambito delle iniziative promosse nel quadro della Politica di Coesione 2021-2027 e in particolare del Programma regionale cofinanziato dal Fondo sociale europeo Plus.

Ultimo aggiornamento
27/08/2024, 17:26