Ampliamento Parco Monte Barro e Parco Montevecchia e Valle del Curone
Il provvedimento della Regione Lombardia.
Data: 9 Maggio 2024
Mercoledì 18 dicembre ore 20.00
Il provvedimento della Regione Lombardia.
Data: 9 Maggio 2024
Il Consiglio di Regione Lombardia ha approvato, nella seduta del 29 aprile scorso, la legge regionale 7 che prevede l’ampliamento dei confini del Parco regionale del Monte Barro e del Parco regionale di Montevecchia e della Valle del Curone, in provincia di Lecco. Il provvedimento è entrato in vigore il 4 maggio scorso.
Il processo di ampliamento dei due parchi è stato voluto fortemente dagli enti gestori: iniziato nel 2017, si è ora concluso positivamente e con il supporto di Regione Lombardia che, nel proprio Programma regionale di sviluppo, prevede il rafforzamento della tutela delle aree protette e il consolidamento della conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale e dei valori paesaggistici del territorio.
Nello specifico, la nuova legge prevede l’ampliamento dei confini del Parco del Monte Barro nei comuni di Garlate e Valmadrera e del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone nei comuni di Airuno, Merate, Olgiate Molgora e Valgreghentino. Relativamente al solo Parco di Montevecchia, vengono inoltre coinvolti Merate e Missaglia per alcune piccole riduzioni (rispettivamente, 8.700 metri quadrati nel parco regionale e 300 metri quadrati nel parco naturale).
I confini dei due parchi vedono coinvolti, oltre ai monumenti naturali “Sass Negher” e “Sasso di Preguda” nel Monte Barro e alla riserva naturale “Lago di Sartirana” nel Parco di Montevecchia, anche gran parte dei territori che già facevano parte del Parco locale di interesse sovracomunale (Plis) “Monte di Brianza”: la porzione inclusa nel comune di Garlate entra infatti a far parte del Monte Barro, quella interna ai comuni di Airuno, Olgiate Molgora e Valgreghentino entra invece nel Parco di Montevecchia.
Pertanto, il Plis Monte di Brianza risulta attualmente presente solo nel territorio comunale di Olginate, che non ha aderito all’inclusione nei parchi regionali; la Provincia di Lecco, alla quale Regione Lombardia ha delegato le funzioni in materia di Plis, dovrà quindi verificare la permanenza dell’interesse sovracomunale di tali aree per decidere se ridefinire il perimetro del Plis oppure scioglierlo.
A tal fine, il servizio Pianificazione territoriale della Provincia di Lecco provvederà a definire incontri tecnici al riguardo che coinvolgano sia il Comune che il Parco di Montevecchia, attualmente gestore del Plis.
Ultimo aggiornamento
09/05/2024, 10:09