Produzione rifiuti urbani in provincia di Lecco: dati 2022
Diminuiscono i rifiuti, cresce la percentuale di raccolta differenziata.
Data: 1 Marzo 2024
Venerdì 27 dicembre a Lecco e Merate
Diminuiscono i rifiuti, cresce la percentuale di raccolta differenziata.
Data: 1 Marzo 2024
L’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Lombardia ha pubblicato la Relazione sulla produzione e gestione dei rifiuti in Regione Lombardia, ai sensi dell’articolo 18 della legge regionale 26 del 12 dicembre 2003, comprensiva dei dati di produzione e gestione dei rifiuti urbani relativi al 2022 (parte 1), dei dati di produzione e gestione dei rifiuti speciali relativi al 2021 (parte 2) e dei quantitativi di rifiuti gestiti dalle principali tipologie di impianti di trattamento nel corso del 2022 (parte 3).
Nel 2022 la produzione dei rifiuti urbani in provincia di Lecco ha registrato una flessione del 2,7% rispetto all’anno precedente, in linea con il trend regionale (-3,2%). Il dato è sicuramente di rilievo considerato che nel 2022 gli indicatori Pil e spesa per consumi delle famiglie hanno subito in Lombardia un aumento rispettivamente dello 0,9% e del 5,6% (fonte: Banca d’Italia e Istat).
L’analisi dei dati mostra come nel 2022 sono state prodotte 159.073 t di rifiuti urbani, 4.460 t in meno rispetto al 2021; in termini di produzione pro-capite ogni cittadino lecchese ha prodotto 479 kg/abitante (-2,6% rispetto all’anno precedente).
Le raccolte differenziate con una produzione di 122.716 t hanno registrato, in termini assoluti, un incremento di 2.685 t rispetto al 2021 (+2,2%). Parimenti, la percentuale di raccolta differenziata è cresciuta, passando dal 73,4% al 77,1%, migliore del dato medio regionale che si assesta sul 73,2%.
Quasi tutte le frazioni merceologiche oggetto di raccolta differenziata hanno subito un incremento: carta e cartone, multimateriale (sacco viola), plastica, legno, organico (umido) e tessili hanno migliorato i propri livelli di intercettazione, mentre metalli, Raee, verde e vetro hanno registrato una contenuta riduzione.
I rifiuti indifferenziati con una produzione di 36.357 t hanno registrato un calo di ben 7.145 t rispetto all’anno precedente (-16,4%).
I dati molto positivi conseguiti dalla provincia di Lecco, sia in termini di incremento della raccolta differenziata sia in termini di riduzione del rifiuto indifferenziato, risentono positivamente della progressiva introduzione del servizio di misurazione puntuale del rifiuto residuale mediante sacco rosso con codice identificativo associato alla singola utenza Tari, che, a fine 2022, ha coinvolto 49 Comuni e una popolazione complessiva di 273.000 abitanti (fonte dati: Silea Spa.).
Quanto alle performance dei singoli Comuni, nel 2022 si conferma al vertice della classifica provinciale Ello, con il 91% di raccolta differenziata, seguito da Cremella (89,2%), Colle Brianza (88,6%), Montevecchia (87,1%) e Cernusco Lombardone (87%). Il capoluogo ha conseguito il 75%, collocandosi al 50° posto della graduatoria provinciale.
Come noto, l’andamento della produzione dei rifiuti urbani e delle raccolte differenziate non è omogeneo nel territorio provinciale: ben 31 Comuni hanno già raggiunto e superato l’80% di raccolta differenziata, obiettivo stabilito al 2027 dal nuovo Programma regionale di gestione dei rifiuti, approvato con deliberazione della Giunta regionale 6408 del 23 maggio 2022, mentre 43 Comuni hanno conseguito una percentuale di raccolta differenziata inferiore al dato medio provinciale, con 11 Comuni che hanno fatto registrare percentuali inferiori al 60%.
I dati raccolti tramite l’applicativo web O.R.So. (Osservatorio rifiuti sovraregionale) ed elaborati da Arpa Lombardia sono disponibili sul sito dell’Agenzia.
Ultimo aggiornamento
29/02/2024, 14:51