Servizio civile universale: a Villa Monastero il monitoraggio dei giovani operatori volontari
Giornata finalizzata al rilevamento dell’andamento del progetto.
Data: 4 Ottobre 2022
Mercoledì 18 dicembre ore 20.00
Giornata finalizzata al rilevamento dell’andamento del progetto.
Data: 4 Ottobre 2022
La Provincia di Lecco, nell’ambito delle attività di monitoraggio dei giovani operatori volontari di servizio civile universale attivi nelle istituzioni del territorio nell’ambito del progetto “Comunità resiliente: territorio, il rispetto dell’ambiente e attività di protezione civile – Parco Monte Barro: resilienza rilanciata”, ha scelto per il primo quadrimestre 2022 Villa Monastero di Varenna per farsi portavoce di un messaggio importante di sensibilizzazione legato ai temi della sostenibilità ambientale, della biodiversità, della lotta ai cambiamenti climatici, della tutela del territorio e delle foreste.
Giovedì 29 settembre si è tenuta la giornata dedicata al monitoraggio, finalizzata al rilevamento dell’andamento del progetto per comprendere gli elementi di forza e di debolezza del sistema organizzativo, con l’Iniziativa nr. 0 bagno di giardino a Villa Monastero per promuovere la “crescita verde” e diffondere i principi di difesa degli ecosistemi dalle conseguenze della perdita di biodiversità, difesa delle generazioni future con la lotta ai cambiamenti climatici, difesa del territorio, del suolo e dei fiumi dai rischi idrogeologici con attività di prevenzione e di monitoraggio.
All’incontro hanno partecipato il Consigliere provinciale Carlo Malugani, le referenti del Servizio civile della Provincia di Lecco, la curatrice della Casa Museo Anna Ranzi, che ha accompagnato i ragazzi in una visita guidata svelando storia ed aneddoti curiosi della Villa, l’esperta di conduzione di bagno di bosco/bagno di foreste Chiara Pasinetti, che ha guidato i ragazzi lungo i sentieri del giardino botanico, in un percorso di connessione profonda con la natura.
“Per la Provincia di Lecco – ha sottolineato il Consigliere provinciale Malugani – il servizio civile universale è una tradizione storica dal 2008 e ha consentito a centinaia di ragazzi del nostro territorio di essere impegnati in progetti di alta utilità sociale a favore della comunità provinciale. Tutto ciò rappresenta un investimento per il futuro sia per la pubblica amministrazione, che si impegna nel trasferire alle nuove generazioni competenze professionali, civili e relazionali, sia per i giovani che, con la scelta di mettersi a servizio delle Comunità per un anno, acquisiscono le conoscenze che divengono un valore aggiunto del curriculum professionale e, a volte, si trasformano in reali rapporti di lavoro sottoscritti proprio all’interno delle Amministrazioni pubbliche da cui sono stati avviati a servizio”.
Il Consigliere ha concluso ringraziando lo staff dell’ufficio di Servizio civile della Provincia di Lecco per aver creato un momento così importante di condivisione su temi di grandissima attualità ed emergenza e i ragazzi di servizio civile per l’impegno e il forte spirito di servizio esercitato quotidianamente con la loro presenza attiva nei progetti di alta utilità sociale.
I volontari hanno ricevuto in dono il libro Terapia forestale, redatto nel 2020 dal Consiglio nazionale delle ricerche e dal Club alpino italiano, testo di ricerca scientifica utile per esplorare e riflettere sui temi della biodiversità per promuovere la cultura delle foreste, che si sposa perfettamente con gli obiettivi peculiari del progetto di servizio civile, con gli obiettivi dichiarati dall’Unione Europea nell’Agenda 2030, nell’Agenda di sviluppo sostenibile e nel Piano di sviluppo europeo Next Generation sui temi della sostenibilità ambientale e con il significato dell’originale iniziativa.
Bagno di giardino: chi lo sente nominare per la prima volta pensa a un bagno in un ruscello o in una fonte d’acqua. Con questo termine, invece, si intende una “immersione con il corpo e con i sensi” nella natura ed è una declinazione del bagno di foresta/bagno di bosco. Il concetto arriva dal Giappone, dove è denominato Shin-rin Yoku. L’ideatore, Qing Li, che 30 anni fa ha compiuto ricerche nell’ambito della medicina forestale, immunologo della Nippon Medical School di Tokio, è oggi un’autorità mondiale in materia e dirige la Forest Therapy Society.
Ultimo aggiornamento
04/10/2022, 09:32