Festival nazionale del Servizio civile
Dal 9 all'11 settembre a Roma.
Data: 5 Settembre 2022
Mercoledì 18 dicembre ore 20.00
Dal 9 all'11 settembre a Roma.
Data: 5 Settembre 2022
Per rilanciare l’impegno per la pace e la solidarietà, la Cnesc – Conferenza nazionale enti per il Servizio civile (network di enti del terzo settore da decenni impegnati in questo campo) organizza il Festival nazionale del Servizio civile, che si terrà a Roma dal 9 all’11 settembre, nella location del Giardino Verano, a ingresso libero.
Saranno due giorni di festa e riflessioni che vedranno protagonisti i giovani, gli operatori degli enti di Servizio civile, i volontari in servizio, insieme a personaggi della cultura, dello spettacolo, agli “obiettori” e ai “civilisti” degli ultimi 50 anni.
50 anni fa, nel 1972, veniva riconosciuta in Italia l’obiezione di coscienza al servizio militare quale atto fondativo dell’Istituto repubblicano del Servizio civile.
Un lungo cammino che in età repubblicana iniziò con Pietro Pinna, a partire dalla sua scelta nonviolenta del 1948, che diede il via alla lotta per il riconoscimento giuridico dell’obiezione di coscienza, culminata con la legge 772 del 1972, che istitutiva il Servizio civile sostitutivo.
Il programma si articolerà in un dinamico susseguirsi di dibattiti culturali, testimonianze e momenti d’intrattenimento teatrale e musicale. L’apertura venerdì 9 settembre dalle 18.00 è affidata all’ex calciatore della Nazionale e della Roma, obiettore di coscienza e neo-sindaco di Verona, Damiano Tommasi, insieme al già sindaco di Messina, il pacifista Renato Accorinti.
Le serate sono impreziosite da due spettacoli musicali imperdibili: venerdì 9 settembre Coltivo una rosa bianca. Antimilitarismo e nonviolenza in Tenco, De André, Jannacci, Endrigo, Bennato, Caparezza con Enrico de Angelis, critico musicale e voce narrante, Laura Facci, cantante e Matteo Staffoli, chitarrista.
Sabato 10 settembre un’attesissima tappa romana del Piotta Summer Tour 2022, anch’egli obiettore di coscienza negli anni Novanta.
Il Festival è solo una delle varie iniziative che la Cnesc sta promuovendo e coordinando in questi mesi a livello territoriale, allo scopo di far riscoprire la storia del Servizio civile, di valorizzare i documenti, gli archivi e le testimonianze degli obiettori e dei civilisti, di consolidare l’attuale Servizio civile universale con la messa in rete e il rafforzamento dei valori e delle pratiche che lo animano, per proiettarlo verso il futuro, con la consapevolezza che gli strumenti nonviolenti siano i più adeguati, per affrontare insieme alle giovani generazioni le sfide dei conflitti armati, delle disuguaglianze sociali e della crisi climatica.
Il Festival ha ottenuto anche l’importante riconoscimento di essere inserito nel calendario ufficiale degli eventi dell’Anno europeo dei giovani 2022.
Ricchissimo il programma culturale, con ospiti di spessore e dialoghi di approfondimento su temi d’attualità come la guerra in Ucraina, con videocollegamenti con il Movimento pacifista ucraino e il Movimento degli obiettori di coscienza russi.
Dal 2008 la Provincia di Lecco, insieme agli enti accreditati alla rete di Servizio civile del territorio, accresce costantemente il proprio impegno per espandere la diffusione dei principi del Servizio civile universale per essere sempre pronta insieme ai giovani, con gli strumenti della solidarietà, della cittadinanza attiva e della pace, ad affrontare i temi di attualità ambientale, sociale, culturale e civile.
Ultimo aggiornamento
06/09/2022, 11:14