Pnrr: bilancio positivo per il nuovo servizio di supporto ai Comuni per la digitalizzazione
Ben 45 gli enti interessati a partecipare ad almeno un avviso.
Data: 11 Agosto 2022
Mercoledì 18 dicembre ore 20.00
Ben 45 gli enti interessati a partecipare ad almeno un avviso.
Data: 11 Agosto 2022
Primo bilancio per il nuovo servizio, proposto dal Centro servizi territoriale della Provincia di Lecco, di supporto gratuito ai Comuni per candidarsi agli avvisi del Pnrr dedicati alla migrazione al cloud e ai servizi digitali, richiedere i finanziamenti e gestire tutti gli aspetti amministrativi.
Gli enti raggiunti finora sono stati 79, dei quali 45 si sono mostrati interessati a partecipare ad almeno un avviso del Pnrr.
Gli enti per i quali è stato effettuato almeno uno fra gli step previsti (analisi fabbisogni, compilazione domanda, supporto nella fase di ammissione al finanziamento) sono:
Gli enti che hanno già inoltrato domanda di partecipazione sono:
“Attraverso il Cst della Provincia di Lecco – commentano la Presidente Alessandra Hofmann e il Consigliere provinciale delegato al Cst Davide Ielardi – abbiamo voluto offrire questo nuovo servizio ai Comuni per sostenerli operativamente nell’affrontare il complesso percorso di transizione digitale e aiutarli a cogliere tutte le possibilità offerte dagli avvisi del Pnrr sulla digitalizzazione. L’obiettivo finale è quello di migliorare la qualità dei servizi per i cittadini e per le imprese del territorio, aumentare l’affidabilità e ridurre i costi. Il primo bilancio è senza dubbio positivo, con una elevata adesione degli enti, che consentirà alla pubblica amministrazione di essere vera protagonista dei processi di innovazione digitale”.
Caratteristiche del servizio di supporto ai Comuni
Nel dettaglio il Cst della Provincia di Lecco propone:
Il Cst offre una soluzione per attuare il percorso di transizione digitale e conseguire pienamente gli obiettivi previsti dai bandi di finanziamento, totalmente spesati dai fondi messi a disposizione dalle linee di finanziamento e garantendo ai Comuni un risparmio, con la possibilità di trattenere una quota pari almeno al 10% delle risorse ricevute.
Il servizio prevede:
Ultimo aggiornamento
11/08/2022, 07:32