La Provincia di Lecco, nell’arco temporale compreso tra la fine di luglio e i primi giorni di agosto, è stata colpita da una serie di eventi meteorologici di eccezionale intensità che hanno particolarmente interessato le aree ricomprese all’interno dei Circondari 5 e 6 (Valsassina e Lario orientale).
Le precipitazioni, molto intense e prolungate, hanno agevolato la movimentazione di ingenti quantità di materiale solido come ghiaia, alberature e ramaglie da pendii e scarpate acclivi, trasportandoli a valle dal ruscellamento delle acque. Questi ultimi hanno provocato eccezionali piene di vallette e compluvi esistenti, compromettendo in larga parte la corretta efficienza di alvei e arginature esistenti lungo le strade di competenza provinciale dell’area nord.
Le carreggiate stradali dell’intera area, in più punti, sono state interessate da ripetuti accumuli di detriti e materiale di varia natura, che in breve tempo hanno portato alla perdita di efficienza di tombini, griglie, condotte di scarico, ponticelli e tombotti esistenti.
In alcuni tratti, l’occlusione di questi manufatti ha provocato l’allagamento della sede stradale comportandone la temporanea interdizione al transito.
Eseguiti i primi interventi finalizzati al mantenimento della transitabilità della strada, si è successivamente manifestata l’esigenza di condurre interventi urgenti finalizzati al ripristino localizzato di opere idrauliche esistenti, quali piccoli tombotti, vasche di accumulo, caditoie, fossi e canali di scolo, al fine di garantirne la completa efficienza in occasione di future precipitazioni.
Con decreto deliberativo 98 del 6 agosto 2021 si è quindi approvato il progetto per l’intervento urgente dall’importo complessivo di 70.000 euro finanziato con il Fondo primo intervento per urgenze e calamità e con il fondo Manutenzione ordinaria strade provinciali.