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Io non rischio, campagna nazionale per le buone pratiche di Protezione civile: sabato 14 ottobre a Lecco con la testimonial Stefania ‘Steppo’ Valsecchi

Data: 6 Ottobre 2017

Lecco, 6 ottobre 2017 – Il volontariato di Protezione civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme per comunicare sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. Sabato 14 ottobre volontari e volontarie di Protezione civile allestiranno punti informativi Io non rischio nelle piazze dei capoluoghi di provincia italiani, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto.

Il cuore dell’iniziativa, giunta quest’anno alla settima edizione, è il momento dell’incontro in piazza tra i volontari formati e la cittadinanza. Ma l’edizione 2017 sarà un’occasione speciale, perché le piazze si arricchiranno di iniziative ed eventi: i volontari, infatti, accompagneranno la cittadinanza in un percorso legato alla conoscenza dei rischi specifici del territorio e alla memoria dei luoghi.

La Provincia di Lecco, nell’ambito del Sistema di Protezione civile, aderisce alla campagna nazionale Io non rischio, quest’anno in edizione speciale per il territorio, con 6 postazioni di volontari allestite a Lecco in piazza XX Settembre e attività di animazione sul lungolago.

In piazza XX Settembre si svolgerà l’iniziativa principale con la Linea del Tempo (pannelli che rievocano le alluvioni nel lecchese e in Lombardia), la tenda dell’acqua, le postazioni informative sui piani di Protezione civile, la distribuzione di gadget; sarà inoltre presente il roll up del codice-colore per le allerte e per il sisma bonus e i bambini potranno vedere il filmato di “Civilino” sull’alluvione.

Sul lungolago saranno presenti varie postazioni di Protezione civile, con il trucca-bimbi di Protezione civile, il gazebo con il gioco riskland e quello in cui i bambini potranno scoprire tutte le figure della Protezione civile. Inoltre, sarà possibile vedere le idrovore in funzione, i muri di sabbia e le cellule fotoelettriche, l’esposizione sulle attività di alcuni mesi di Protezione civile e, per concludere, una mostra sui maggiori eventi disastrosi avvenuti in Italia.

Per il territorio provinciale il Gruppo comunale di Protezione civile di Lecco e il Corpo Volontari Protezione civile della Brianza gestiranno i punti informativi allestiti in piazza a Lecco e lungo il percorso urbano; dalle 9.00 alle 18.00 i volontari incontreranno la cittadinanza, consegnando materiale informativo e rispondendo alle domande su cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio alluvione.

“Ringrazio i tanti volontari della Protezione civile che ogni giorno si impegnano, in silenzio, per assicurare ogni utile azione finalizzata a informare la popolazione sui rischi – sottolinea il Presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano Il Gruppo comunale di Lecco e il Corpo Volontari Protezione civile della Brianza dimostrano ancora una volta quanto sia importante informare i cittadini e svolgere ogni utile azione di prevenzione che passa anche attraverso la conoscenza diffusa e il coinvolgimento attivo dei cittadini stessi. La Provincia di Lecco, con i tanti volontari e con il proprio personale, si dimostra ancora una volta attiva e particolarmente sensibile in materia di Protezione civile”.

“Il nostro è un territorio fragile, che necessita di continue attenzioni e azioni di prevenzione per evitare il rischio di catastrofi naturali, soprattutto dal punto di vista idrogeologico – dichiara Francesca Bonacina, assessore del Comune di Lecco con delega alla Protezione civile – Il Comune di Lecco è impegnato su più fronti, uno su tutti la messa in sicurezza del monte San Martino. In questo senso, l’alleanza con altri enti e associazioni diventa fondamentale, così come è indispensabile poter contare su un efficiente sistema di Protezione civile e informare la cittadinanza sulle buone prassi da adottare sia in fase preventiva sia durante l’emergenza. Anche noi abbiamo voluto aderire alla campagna nazionale Io non rischio sabato 14 ottobre, con un’iniziativa nuova nella formula e nel linguaggio: puntiamo così a fare arrivare al cittadino informazioni chiare e a promuovere la conoscenza diretta delle istituzioni e delle organizzazioni che si occupano di Protezione civile in città e sul territorio. Un’attenzione che il Comune di Lecco sta portando avanti anche nelle scuole primarie, dove proprio in questi giorni è andato in scena il progetto C’è in gioco la protezione”.

Per la campagna sul territorio lecchese è stata scelta come testimonial una vera protagonista di imprese sportive e viaggi in tutto il mondo. Si tratta di Stefania Valsecchi, in arte “Steppo“, che con la sua bicicletta non solo si è resa protagonista di eventi sportivi, ma ha portato in tutto il mondo la propria passione per lo sport e il suo territorio; laureata in Filosofia, insegnante elementare per passione e vocazione, insegnante di sci per persone non vedenti, istruttrice di sci-alpinismo e guida di mountain bike.

“Il nostro paese – spiega Stefania Valsecchi – è notoriamente esposto a molti rischi naturali, ma la conoscenza dei loro effetti e l’adozione di alcuni accorgimenti possono davvero fare la differenza. Io non rischio è una chiara affermazione in prima persona, che sottolinea l’importanza dei comportamenti individuali e del ruolo da protagonista che ogni cittadino ricopre nell’ambito della prevenzione. Per questo vi invito a visitare il sito www.iononrischio.it e a scendere in piazza con me il 14 ottobre a Lecco.

Le imprese sportive e i viaggi intorno al mondo che ho fatto negli anni mi hanno insegnato quanto sia importante conoscere l’ambiente che ci circonda, che può essere portatore anche di pericoli; riconoscerli e sapersi proteggere da essi è una condizione importante per poter godere della bellezza di tanti luoghi di cui il nostro paese è ricco.

Io insegno alla scuola primaria – continua la testimonial “Steppo – e proprio in questi giorni stiamo scoprendo coi nostri bambini cosa significa essere cittadino responsabile, che ‘non rischia’. Da loro è scaturito che vuol dire: non lasciar andare le cose perché tanto ci sarà qualcun altro che ci pensa, ma informarsi attivamente e coinvolgersi in prima persona all’interno della propria comunità, affinché l’ambiente in cui viviamo sia più sicuro e migliore per chi ci vive. Abbiamo scoperto che così facendo anche ciascuno di noi diventa migliore e poi vive in un luogo più bello. E lavorando assieme nell’eliminare pericoli all’interno della nostra scuola (ripulire il giardino dai sassi, riparare delle buche dove si inciampava, eliminare un mobile pericolante e attrezzatura vecchia in palestra) abbiamo imparato che è proprio bello sentirsi utili: fa stare bene, ci unisce, cresce la solidarietà e la condivisione”.

Io non rischio, campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico, è promossa dal Dipartimento della Protezione civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica.

L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, Ogs-Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale, AiPo-Agenzia interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la protezione idro-geologica.

L’edizione speciale 2017 coinvolge migliaia di volontari e volontarie appartenenti a oltre 700 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.

L’elenco dei comuni interessati dalla campagna è disponibile sul sito www.iononrischio.it, dove è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un’alluvione, un terremoto o un maremoto.

Per informazioni sulle postazioni di Lecco:

Gruppo comunale

Protezione civile di Lecco

0341 481218

protezione.civile@comune.lecco.it

www.comune.lecco.it

Corpo Volontari

Protezione civile della Brianza

335 7086210

info@protezionecivilebrianza.com

www.protezionecivilebrianza.com

 

Ultimo aggiornamento
26/06/2020, 11:23