Servizio Europeo di Area Vasta: i primi progetti concreti
Data: 27 Ottobre 2016
Mercoledì 20 novembre ore 19.30
Data: 27 Ottobre 2016
Lecco, 27 ottobre 2016 – La Provincia di Lecco, attraverso il nuovo Servizio Europeo Area Vasta (SEAV), ha presentato due manifestazioni di interesse, in qualità di Ente capofila, finalizzate alla partecipazione alla programmazione Interreg Italia Svizzera in merito ai seguenti progetti:
Il progetto Reti di Terra e Acqua intende migliorare la mobilità nell’area transfrontaliera dei laghi di Como e di Lugano, coinvolgendo l’area della Brianza, attraverso soluzioni integrate che tengano conto della peculiarità territoriale. Principali obiettivi sono l’individuazione e la sperimentazione di soluzioni progettuali che incentivino la mobilità sostenibile e intermodale, con particolare attenzione alle forme più innovative (bike sharing, car sharing, bici elettrica, taxi boat). Si vuole accrescere la consapevolezza dell’importanza del trasporto ecosostenibile, attuando processi di analisi, valutazione e pianificazione che coinvolgano attivamente la cittadinanza e gli operatori economici. Si intendono sviluppare le infrastrutture per la ricarica elettrica, con specifici applicativi e centri pilota attrezzati in aree omogenee campione.
Il progetto La Voce della Terra. I Canti della Terra mira a valorizzare in chiave turistica il patrimonio culturale immateriale dell’area di cooperazione, evidenziando e promuovendo i tratti comuni che contraddistinguono la cultura alpina e tradizionale dell’area. In particolare, il progetto intende rafforzare il turismo settoriale valorizzando il patrimonio culturale e museale legato alla musica, che rappresenta il sapere orale per eccellenza e riguarda tutti gli ambiti della cultura nelle sue varie forme, dal lavoro, alla religiosità, ai vari momenti della vita comunitaria. La musica tradizionale diviene l’elemento comune attraverso il quale ripercorrere e valorizzare i vari aspetti della cultura alpina, favorendo percorsi di promozione turistica. Il patrimonio culturale immateriale del territorio costituisce quindi un’opportunità per efficaci politiche di promozione turistica.
“Il Servizio Europeo d’Area Vasta – commenta il Presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano – è uno strumento organizzativo che nasce a servizio degli enti locali, per potenziare e innovare il territorio attraverso lo sviluppo di una nuova generazione di servizi, grazie alla progettazione europea e all’accesso ai fondi comunitari. La sfida che la Provincia di Lecco ha lanciato ai Comuni e a tutti gli attori locali è quella di fare rete per intercettare i cambiamenti, cogliere le opportunità, favorire le occasioni di crescita del territorio in un momento di grande riassetto istituzionale e di lenta ripresa economica”.
Inoltre la Provincia di Lecco ha lavorato in stretta sinergia con la Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera per il progetto Il territorio e la collettività: le nuove risorse dello sviluppo locale presentato sull’Asse Rafforzamento della Governance transfrontaliera, che mira a valorizzare le proprietà collettive (patriziati in Svizzera, beni frazionali/usi civici in Italia) e a proporre un modello gestionale di società basata sul rispetto delle regole e sull’assunzione di responsabilità.
“Il progetto – sottolinea il Presidente della Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera Carlo Signorelli – prende avvio da alcuni interventi per la valorizzazione dei beni frazionali della località Vegno nel Comune di Crandola e del Patriziato di Corippo in Val Verzasca in Svizzera e si presta allo studio anche in ambiente accademico. L’utilizzo collettivo e consapevole di una risorsa comune crea una comunità come insieme significativo di persone che valorizzano il bene; questo uso qualificato individua un territorio non solo come luogo fisico di appartenenza, ma come punto di riferimento indispensabile a circoscrivere un insieme di soggetti che interagiscono ciascuno con il proprio ruolo. Inoltre le autorità territoriali avranno a disposizione un approfondimento su un possibile efficiente sistema di governance per garantire una gestione ottimale del territorio anche in termini di allocazione delle risorse. Il progetto intende coinvolgere le comunità locali e le nuove generazioni oltre che le realtà turistiche interessate”.
Infine la Provincia di Lecco ha aderito, in qualità di partner, alle manifestazioni di interesse per altri tre progetti, che riguardano le vie del viandante, la gestione integrata degli Open data (come soggetto sperimentatore con tutti i Comuni appartenenti al CST Centro Servizi Territoriale) e i percorsi dell’acqua lungo vie d’arte e cultura.
La Provincia di Lecco sta già lavorando per redigere il dettaglio delle azioni previste dai progetti per poter partecipare al bando di finanziamento che sarà pubblicato tra dicembre e gennaio; nel frattempo parteciperà, insieme ai capofila di parte svizzera, ai laboratori informativi previsti dall’Autorità di Gestione e obbligatori per partecipare al bando.
Ultimo aggiornamento
24/06/2020, 18:11