Consiglio provinciale

Mercoledì 30 ottobre ore 19.30

A Villa Monastero di Varenna una mostra sulla montagna

Data: 20 Giugno 2016

Lecco, 20 giugno 2016 – Si è aperta a Villa Monastero di Varenna la mostra La montagna dipinta: un percorso pittorico nell’800 e nel primo 900 attraverso le collezioni private lombarde, a cura di Anna Ranzi, organizzata dalla Provincia di Lecco con il contributo di Family Banker Office Banca Mediolanum di Lecco e Cattaneo Paolo Grafiche di Oggiono.

La mostra è visitabile fino al 25 settembre nei seguenti orari:

  • giugno e luglio: mercoledì dalle 14.00 alle 19.00, giovedì, venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 9.30 alle 19.00
  • agosto: tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.00
  • dal 1° al 25 settembre: mercoledì dalle 14.00 alle 18.00, giovedì, venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 9.30 alle 18.00

Dopo il tema dell’acqua, proposto per la mostra della scorsa estate a Villa Monastero in occasione di Expo 2015, il soggetto scelto quest’anno è la montagna, altro elemento di particolare importanza che caratterizza il territorio lecchese.

Più di 100 dipinti realizzati da vari specialisti del tema, quali Filippo Carcano, Emilio Longoni, Angelo Morbelli, Cesare Maggi, Carlo Fornara, Eugenio e Lorenzo Gignous, Leonardo Bazzaro, si accostano a opere di autori quali Silvio Poma, Carlo Pizzi, Vincenzo Bianchi, Achille Tominetti, Paolo Sala, Gaetano Fasanotti e Giovan Battista Lelli, e molti altri che hanno raffigurato tra Ottocento e Novecento il paesaggio montano.

La grande tradizione alpinistica delle zone lecchesi, conosciuta in tutto il mondo per le importanti scalate effettuate nel corso di quasi un secolo, è inoltre rappresentata da vari artisti-alpinisti che hanno raffigurato le vette raggiunte nel corso del primo Novecento, quali Leonardo Roda, Luigi Binaghi e Paolo Punzo.

“La mostra – commenta il Consigliere provinciale delegato alla Cultura e al Turismo Ugo Panzeri – è una particolare occasione per offrire ai visitatori e ai turisti che si recano a Villa Monastero un nuovo suggestivo tema, che permette di conoscere dal punto di vista pittorico le nostre apprezzate zone, insieme agli ambienti montani delle valli alpine lombarde, piemontesi e valdostane, oggetto di interesse e di sfida per gli alpinisti già alla fine del ‘700 quando avvennero le prime esplorazioni, notevolmente intensificatesi nei due secoli successivi. La mostra è la continuazione ideale dell’edizione 2015 ‘Vie d’acqua tra 800 e 900’, una rilettura del nostro territorio attraverso gli sguardi di artisti che con la propria arte ci introducono nella bellezza dell’ambiente che ci circonda. Ancora una volta l’evento è stato reso possibile grazie al sostegno di sponsor e alla disponibilità di molti collezionisti privati, che hanno prestato le loro opere con generosità; a tutti va il nostro più sentito ringraziamento”.

Ultimo aggiornamento
24/06/2020, 18:11