Adesioni elevate al 61° Convegno di Studi Amministrativi dal 17 al 19 settembre a Villa Monastero di Varenna
Data: 10 Settembre 2015
Mercoledì 20 novembre ore 19.30
Data: 10 Settembre 2015
Lecco, 10 settembre 2015 – Adesioni elevate al 61° Convegno di Studi Amministrativi, in programma da giovedì 17 a sabato 19 settembre a Villa Monastero di Varenna: a oggi sono ben 260 le iscrizioni arrivate alla Provincia di Lecco.
L’edizione di quest’anno avrà come tema La nuova disciplina dei contratti pubblici tra esigenze di semplificazione, rilancio dell’economia e contrasto alla corruzione, con il coordinamento e la direzione scientifica del Presidente di Sezione del Consiglio di Stato Alessandro Pajno, il progetto e la direzione organizzativa del Segretario e Direttore Generale della Provincia di Lecco Amedeo Bianchi.
Il 61° Convegno di Studi Amministrativi è organizzato dalla Provincia di Lecco, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il contributo e la partecipazione di Regione Lombardia, Unione Province Italiane, Unione Province Lombarde, Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera, Comune di Lecco, Camera di Commercio di Lecco, Comune di Campione d’Italia, Fondazione Cariplo e Villa Lario.
I lavori saranno aperti dai saluti delle autorità: il Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, il Presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano, il Sindaco del Comune di Varenna Carlo Molteni, il Prefetto di Lecco Liliana Baccari.
Sono previsti, tra gli altri, gli interventi di Giorgio Giovannini, Presidente del Consiglio di Stato, Raffaele Cantone, Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Giovanni Legnini, Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Giovanni Pitruzzella, Presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, Giancarlo Coraggio, Giudice della Corte Costituzionale, Bruno Tabacci, Presidente della Commissione Bicamerale per la semplificazione, Bernardo Giorgio Mattarella, Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministro Maria Anna Madia, Sergio Rizzo, giornalista del Corriere della Sera.
Il Convegno è accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Lecco e dall’Ordine dei Dottori Commercialisti di Lecco.
Per iscrizioni compilare il modulo on line su: www.villamonastero.eu e www.provincia.lecco.it.
Per informazioni: 0341-295450/308, villa.monastero@provincia.lecco.it.
“Ancora una volta – commenta il Presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano – Villa Monastero di Varenna ospiterà relatori di grande caratura, che dibatteranno su temi quanto mai attuali, come quelli dei contratti pubblici, della semplificazione, del rilancio dell’economia e del contrasto alla corruzione. Come ogni anno dal Convegno di Studi Amministrativi emergeranno spunti di riflessione e di confronto utili, soprattutto in questo particolare periodo per il Paese e la Pubblica Amministrazione”.
“Per tre giorni – aggiunge il Segretario e Direttore Generale della Provincia di Lecco Amedeo Bianchi – la Provincia di Lecco avrà l’onore di ospitare relatori e personalità illustri. Il Convegno di Studi Amministrativi rappresenta infatti un appuntamento tradizionale, la cui eco ha una notevole risonanza negli ambienti più qualificati a livello nazionale; dal 1955 durante il Convegno autorità e personalità del mondo giuridico, amministrativo, scientifico e istituzionale analizzano i principali sviluppi su questi argomenti e i loro effetti sul futuro delle Istituzioni e dei loro rapporti con i Cittadini e con la società civile”.
“Tradizionalmente – sottolinea il Presidente del Consiglio di Stato Giorgio Giovannini – il Convegno di Varenna affronta i temi di diritto amministrativo di maggiore interesse e attualità e quest’anno tratterà dell’attuazione delle nuove direttive europee in materia di concessioni e di contratti pubblici, nonché del contrasto alla corruzione. L’attuazione delle direttive è in fase di definizione in sede parlamentare sotto forma di legge delega che affida al Governo il compito di emanare un nuovo codice delle concessioni e dei contratti pubblici, interamente sostitutivo di quello vigente. L’obiettivo del legislatore è di superare l’attuale insoddisfacente situazione normativa, che, con i suoi formalismi, le sue oscurità, le frequenti contraddizioni, non agevola l’operato delle pubbliche amministrazioni, è fonte di un consistente contenzioso e genera effetti pesantemente negativi per la stessa economia del Paese. Di grande attualità è, ugualmente, il tema del contrasto alla corruzione nei pubblici appalti, come le cronache giudiziarie purtroppo dimostrano quasi quotidianamente. Nell’affrontare questi delicati argomenti attraverso le relazioni di alcuni dei maggiori studiosi e operatori del settore, il Convegno ha dunque l’ambizione di offrire un quadro preciso delle esigenze di ammodernamento della disciplina in materia e di indicare elementi e spunti di riflessione per il migliore svolgimento della iniziativa legislativa in corso”.
Ultimo aggiornamento
25/06/2020, 22:53