Protocollo d’intesa per la realizzazione di interventi finalizzati alla valorizzazione del Lago di Como
Data: 12 Marzo 2014
Venerdì 27 dicembre a Lecco e Merate
Data: 12 Marzo 2014
Lecco, 12 marzo 2014 – Sabato 15 marzo alle 11, allo stand istituzionale della Provincia di Lecco nell’ambito della M.E.C.I. Mostra Edilizia Civile Industriale a LarioFiere di Erba, si terrà la sottoscrizione del Protocollo d’intesa relativo al progetto Acque di Lombardia: Fiumi, Laghi e Navigli – azione 3 Valorizzazione del Lago di Como.
Firmeranno il Protocollo d’intesa il Presidente della Provincia di Lecco Daniele Nava, il Sindaco di Valmadrera Marco Rusconi, il Sindaco di Malgrate Giovanni Codega, il Presidente dell’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori Luigi Lusardi, il Direttore della Gestione Navigazione Lago di Como Franze Piunti.
Lo stand istituzionale della Provincia di Lecco è stato allestito proprio per presentareal pubblico, con immagini e rendering, i lavori di valorizzazione del Lago di Como con riferimento al Bacino di Lecco, inerenti il progetto Acque di Lombardia: Fiumi, Laghi e Navigli.
Il progetto, fortemente voluto dal territorio, era stato candidato nel 2011 dallaProvincia di Lecco, nell’ambito del Protocollo d’Intesa tra il Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri e le Regioni, per valorizzare il bacino lecchese del Lago di Como attraverso un sistema integrato della mobilità a livello turistico e infrastrutturale.
Al progetto è stato riconosciuto un contributo regionale di 816.367,15 euro a valere sul finanziamento previsto dalla Legge 296/2006 (Progetti di eccellenza). LaProvincia di Lecco, alla quale competono le attività di coordinamento locale del progetto tra le parti sottoscrittrici del Protocollo d’intesa e la progettazione dell’intervento di riqualificazione del collegamento ciclopedonale Malgrate-Valmadrera, ha proposto quale beneficiario del contributo l’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori.
In sintesi le azioni individuate a Valmadrera sono:
Le azioni individuate a Malgrate sono:
“La firma del Protocollo d’intesa – commenta il Presidente della Provincia Daniele Nava – ribadisce il fondamentale ruolo della Provincia di Lecco, che soprattutto negli ultimi mesi ha monitorato con costanza e determinazione il progetto, per raggiungere un grande risultato per tutto il territorio entro la fine del nostro mandato. L’esito positivo di un percorso iniziato qualche anno fa non era affatto scontato, visti anche i cambiamenti politico-isituzionali a livello regionale e centrale e la carenza di risorse economiche. Sono orgoglioso di questo ulteriore importante risultato conseguito grazie al costante impegno di amministratori e tecnici della Provincia di Lecco”.
“Finalmente – aggiunge il Consigliere delegato al Turismo Francesca Colombo – possiamo affermare che il territorio si è dotato di un ulteriore strumento per aumentare l’attrattività turistica e la mobilità integrata terra-acqua, in totale coerenza con gli obiettivi strategici che la Provincia di Lecco sta portando avanti in ambito turistico in sinergia con gli attori del Sistema Turistico Lago di Como. La Provincia di Lecco in questa ultima fase ha svolto un importante ruolo di coordinamento tra i soggetti coinvolti e Regione Lombardia, per la predisposizione di tutta la documentazione necessaria a giungere alla formalizzazione del finanziamento”.
“Sono particolarmente soddisfatto – conclude l’Assessore alla Protezione Civile, Trasporti e Mobilità Franco De Poi – perché siamo riusciti a inserire in questo progetto anche la progettazione e la realizzazione del collegamento ciclopedonale tra Malgrate e Valmadrera, che ci consentirà di implementare la rete dei percorsi ciclopedonali, considerato il crescente interesse per lo sviluppo della mobilità ciclabile e sostenibile. Il Piano provinciale della rete ciclabile prevede e promuove lo sviluppo di un sistema organico di percorsi ciclopedonali per favorire la mobilità individuale a basso impatto ambientale, con particolare attenzione alla fruizione turistica e al tempo libero. Inoltre la realizzazione dell’area rinforzata di Parè consentirà di avere un’importante alternativa in caso di emergenza e blocco della viabilità, per il trasporto via acqua di carichi eccezionali”.
Ultimo aggiornamento
26/06/2020, 11:55