Consiglio provinciale

Mercoledì 20 novembre ore 19.30

Registro pubblico provinciale assistenti familiari-badanti

Data: 22 Marzo 2012

E’ stato pubblicato sul portale dei servizi al lavoro della Provincia di Lecco http://sintesi.www.provincia.lecco.it/cms/export/sites/default/registro_badanti/ il Registro Pubblico Provinciale Assistenti Familiari-Badanti, istituito con delibera di Giunta 141 del7 giugno 2011 per qualificare e supportare il profilo professionale dell’assistente familiare e favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore.

Il Registro raccoglie i nominativi dei lavoratori e delle lavoratrici che hanno presentato formale richiesta di iscrizione al Centro Risorse Donne dellaProvincia di Leccoe che risultano in possesso di requisiti di competenza e professionalità stabiliti dal regolamento operativo.

Il Registro nasce da un’esigenza concreta di migliorare il servizio di incontro domanda/offerta nel campo del lavoro delle assistenti familiari in ambito domestico.

Il servizio ha avuto in questi ultimi anni una continua espansione:

  • Numero donne dal 2009 a oggi che si sono rivolte al Centro Risorse Donne:
    2009: 1052
    2010: 1128
    2011: 1361
  • Percentuale di richieste nel campo del lavoro di cura nel 2011:
    il 68% riguarda le donne che hanno fatto specifica richiesta del lavoro di cura;
    il 32% riguarda la richiesta di orientamento al lavoro
  • Famiglie che si sono rivolte al centro risorse donne in cerca di assistente familiare:
    2009: 65
    2010: 125
    2011: 142

Dall’analisi dei dati appare evidente come questo servizio sia particolarmente apprezzato dalle famiglie del territorio e come sia necessario individuare strumenti che lo rendano maggiormente efficace, proprio in virtù delle particolarità che assume:

  • Il carattere fiduciario del rapporto di lavoro che richiede un’elevata professionalità nella gestione dell’intermediazione e della selezione
  • La particolare natura del datore di lavoro-famiglia, dal momento che la famiglia non ha la strutturazione dell’impresa, è senza scopo di lucro e si avvale di un lavoratore dipendente per soddisfare un bisogno spesso urgente di assistenza e di cura
  • La necessità di favorire la crescita professionale degli/delle assistenti familiari, così da definire in modo chiaro una professionalità, altrimenti vissuta come ripiego (non so fare niente, quindi posso fare la badante, senza avere in realtà alcuna motivazione né predisposizione a un lavoro faticoso che richiede competenza e dedizione)

“Le famiglie in cerca di un assistente familiare – commenta l’Assessore al Lavoro Fabio Dadati potranno consultare il Registro per individuare, in base alle caratteristiche richieste, la professionalità che risponde in modo più adeguato al proprio bisogno. Avranno in ogni caso la garanzia che le persone iscritte al Registro sono in possesso dei requisiti di professionalità e/o esperienza individuati dal regolamento operativo. Contemporaneamente le assistenti familiari iscritte a Registro avranno maggiori possibilità di trovare un’occupazione qualificata che valorizzi la loro professionalità. Il Registro risponde anche all’esigenza di evitare, offrendo sul territorio un Servizio di qualità, possibili fenomeni distorsivi del mercato del lavoro, quali lavoro irregolare, lavoro nero, sfruttamento della manodopera soprattutto straniera”.

Ultimo aggiornamento
23/06/2020, 00:20