Registro pubblico provinciale assistenti familiari-badanti
Data: 22 Marzo 2012
Mercoledì 18 dicembre ore 20.00
Data: 22 Marzo 2012
E’ stato pubblicato sul portale dei servizi al lavoro della Provincia di Lecco http://sintesi.www.provincia.lecco.it/cms/export/sites/default/registro_badanti/ il Registro Pubblico Provinciale Assistenti Familiari-Badanti, istituito con delibera di Giunta 141 del7 giugno 2011 per qualificare e supportare il profilo professionale dell’assistente familiare e favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore.
Il Registro raccoglie i nominativi dei lavoratori e delle lavoratrici che hanno presentato formale richiesta di iscrizione al Centro Risorse Donne dellaProvincia di Leccoe che risultano in possesso di requisiti di competenza e professionalità stabiliti dal regolamento operativo.
Il Registro nasce da un’esigenza concreta di migliorare il servizio di incontro domanda/offerta nel campo del lavoro delle assistenti familiari in ambito domestico.
Il servizio ha avuto in questi ultimi anni una continua espansione:
Dall’analisi dei dati appare evidente come questo servizio sia particolarmente apprezzato dalle famiglie del territorio e come sia necessario individuare strumenti che lo rendano maggiormente efficace, proprio in virtù delle particolarità che assume:
“Le famiglie in cerca di un assistente familiare – commenta l’Assessore al Lavoro Fabio Dadati – potranno consultare il Registro per individuare, in base alle caratteristiche richieste, la professionalità che risponde in modo più adeguato al proprio bisogno. Avranno in ogni caso la garanzia che le persone iscritte al Registro sono in possesso dei requisiti di professionalità e/o esperienza individuati dal regolamento operativo. Contemporaneamente le assistenti familiari iscritte a Registro avranno maggiori possibilità di trovare un’occupazione qualificata che valorizzi la loro professionalità. Il Registro risponde anche all’esigenza di evitare, offrendo sul territorio un Servizio di qualità, possibili fenomeni distorsivi del mercato del lavoro, quali lavoro irregolare, lavoro nero, sfruttamento della manodopera soprattutto straniera”.
Ultimo aggiornamento
23/06/2020, 00:20