Consiglio provinciale

Mercoledì 20 novembre ore 19.30

Oltre 2,5 milioni di euro dalla Regione alla Provincia per lavoro, istruzione e formazione professionale

Data: 13 Marzo 2012

Gli Assessori allo Sviluppo Economico e al Lavoro Fabio Dadati e all’Istruzione e Formazione Professionale Luca Teti hanno sottoscritto l’Atto Negoziale tra Regione Lombardia e la Provincia di Lecco, che prevede l’assegnazione alla Provincia di Lecco di Euro 2.584.258,11 da utilizzare per progetti e attività nell’ambito della Formazione Professionale, dell’Istruzione e del Lavoro.

«Le Province sono inutili, aboliamole: da mesi sentiamo ovunque questo messaggio rivolto all’opinione pubblica – sottolinea il Presidente della Provincia di Lecco Daniele NavaCon la firma dell’Atto Negoziale Regione Lombardia riconosce invece la bontà del lavoro svolto dalla nostra istituzione per il territorio su temi di fondamentale importanza per i cittadini quali il lavoro, l’istruzione e la formazione professionale. Dopo Milano, siamo la prima Provincia ad aver siglato questo importante accordo».

«Sono particolarmente soddisfatto per questo importante risultato – aggiunge l’Assessore Fabio DadatiL’Assessore regionale Rossoni ha dichiarato che la Provincia di Lecco è la più evoluta e performante amministrazione nella gestione del mercato del lavoro e perciò ci utilizza come modello per le riforme che ristruttureranno le Province. Al Lavoro vengono riconosciute significative risorse finanziarie, oltre 2 milioni di euro, che ci permetteranno di portare avanti l’attività del Centro per l’impiego, la formazione permanente, l’osservatorio provinciale del mercato del Lavoro e il mantenimento dello staff per la gestione delle crisi aziendali. La Regione ha riconosciuto la validità e l’efficacia delle azioni previste dal progetto Polo di eccellenza per la gestione del mercato del lavoro a oltre due anni di distanza dall’inizio. La Regione si è anche impegnata a valorizzare le iniziative più innovative sperimentate in questi anni nei nostri Centri per l’Impiego».

«Si tratta di un importante risultato per il nostro Assessorato – commenta l’Assessore Luca Teti – Attraverso l’Atto Negoziale la Provincia di Lecco, infatti, potrà garantire e potenziare alcuni servizi che già riscuotono un importante gradimento nella cittadinanza e nell’utenza che ne usufruisce. Mi riferisco ai corsi in apprendistato e a tutte le attività a sostegno degli studenti e del loro orientamento scolastico. Grazie alle risorse assegnate, infatti, saranno potenziati i progetti per la lotta all’abbandono scolastico, per l’orientamento, il ri-orientamento e la rimotivazione. Il nostro scopo è proprio quello di sviluppare il capitale umano mediante la crescita del livello e della qualificazione dei nostri studenti favorendo il loro successo formativo».

La Provincia ha concordato con Regione Lombardia alcuni ambiti di intervento, progettando alcune attività da realizzare entro il 2013:

  1. Polo di eccellenza per la gestione del mercato del lavoro e delle risorse umane in provincia di Lecco – fase 2: seconda sperimentazione del progetto già avviato con successo nel 2009. Sono state confermate le modalità della prima sperimentazione ed è stato progettato un nuovo intervento Sostegno alla ricollocazione di lavoratori eccedenti. L’intervento, elaborato anche con indicazioni da esperienze internazionali, si basa sulla concessione di sostegni economici alle imprese che, in attuazione di accordi sindacali, procedono all’attivazione di progetti di outplacement per favorire il reimpiego di lavoratori eccedenti.
  2. Politiche giovanili: iniziative per l’inserimento lavorativo dei giovani (dai 14 ai 30 anni) mediante il consolidamento e lo sviluppo delle diverse tipologie di apprendistato, valorizzando il ruolo formativo dell’azienda e incentivando la stabilizzazione dei rapporti di lavoro attraverso il sostegno alla transizione al lavoro con tirocini formativi, apprendistato, alternanza scuola-lavoro.
  3. Autoimprenditorialità: attivazione di progetti di intervento attraverso la promozione di nuove attività imprenditoriali (esempio Progetto Tata House) e lo Sportello informativo sull’autoimprenditorialità in raccordo con Punto Nuova Impresa della Camera di Commercio e Associazioni di Categoria.
  4. Sviluppo Capitale Umano: attività per lo sviluppo del capitale umano mediante la crescita del livello e dì qualificazione dei giovani in Diritto-Dovere Istruzione e Formazione, favorendo il successo scolastico e formativo e riducendo i fenomeni di dispersione e ritardo.
  5. Disabili e fasce deboli: azioni e interventi di contrasto all’esclusione sociale e lavorativa delle persone, in particolare dei soggetti svantaggiati (individuati dalla Comunità europea) attraverso il sostegno all’inserimento lavorativo con il supporto di Borse Sociali Lavoro. In particolare si intende intervenire sugli adulti disoccupati che non beneficiano di ammortizzatori sociali e in gravi condizioni di indigenza certificata dai Comuni di residenza.
  6. Servizi integrati per la gestione delle assistenti domiciliari: Progetto sperimentale per assistenti familiari.
  7. Formazione per apprendisti: prosecuzione delle attività svolte durante il biennio formativo 2010/2011 per la formazione di apprendisti professionalizzanti e per i nuovi assunti ai sensi del Testo Unico dell’Apprendistato.
  8. Riorganizzazione del sistema provinciale dei servizi per l’impiego tramite il rafforzamento della rete del networking tra Provincia di Lecco e soggetti accreditati: riorganizzazione del sistema provinciale dei servizi per l’impiego.

Ultimo aggiornamento
26/06/2020, 10:21