Via libera del Consiglio Provinciale al Polo Produttivo di Interesse Sovracomunale di Colico
Data: 27 Settembre 2011
Mercoledì 18 dicembre ore 20.00
Data: 27 Settembre 2011
Via libera della Provincia di Lecco al Polo Produttivo di Colico. Nella seduta di ieri il Consiglio Provinciale ha definitivamente approvato la variante integrativa al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale che consentirà l’attuazione del Polo Produttivo di Interesse Sovracomunale, mettendo a disposizione delle aziende del territorio una superficie complessiva di 75.000 mq.
“In questa zona a forte vocazione industriale – afferma l’Assessore al Territorio Gianluca Bezzi – l’intervento si pone come concreta risposta alla richiesta di spazi produttivi espressa dalle nostre aziende, pur nella difficoltà dell’attuale congiuntura economica”.
L’approvazione della variante integrativa da parte del Consiglio Provinciale conclude l’iter amministrativo previsto dalla Legge Regionale 12/2005 cui laProvincia di Leccoha dato nuovo impulso accogliendo la richiesta del Comune di Colico di attuare l’intervento previsto dal vigente PTCP.
“Il conseguimento di questo importante obiettivo – aggiunge l’Assessore Bezzi – è il frutto della fattiva collaborazione tra la Provincia, il Comune e la Comunità Montana, che lo scorso marzo hanno condiviso e siglato l’Agenda strategica di coordinamento locale per l’attuazione dell’intervento e costituisce un positivo esempio dell’impegno profuso dal nostro ente per consentire alle aziende di realizzare efficacemente i propri progetti insediativi”.
L’intervento, che prevede l’ampliamento del comparto produttivo esistente mediante l’utilizzo di un’area delimitata dalla SS 36, dal vicino comune di Gera Lario e dalla strada comunale, sarà accompagnato dalla costruzione di un sistema viabilistico idoneo a sostenere l’atteso incremento di traffico che interesseràla zona. Ilprogetto inoltre sarà caratterizzato dalla riqualificazione dell’attuale area industriale con l’adozione di soluzioni insediative a risparmio energetico e dalla realizzazione in loco di servizi e opere compensative dal punto di vista ambientale.
Ultimo aggiornamento
26/06/2020, 11:33